Chiedete e vi sarà dato…Di cosa stiamo parlando? Della generosità con la quale i parrocchiani di Bossico hanno risposto alla richiesta del loro parroco, Don Danilo Superchi, di contribuire al restauro della pala lignea dell’altare del crocefisso. Già tempo fa araberara aveva parlato del restauro di un pregevole quadro del Cifrondi (inizio 1700), presente nella parrocchiale del paese, su contributo anonimo di una famiglia di Bossico. Purtroppo nello smontare il quadro dalla sua sede ci si era resi conto dello stato di degrado della cornice Fantoniana in legno che circondava l’opera. Don Danilo è caduto un poco in depressione, visto anche che le finanze della parrocchia non erano particolarmente floride dopo i copiosi restauri del salone oratorio e che hanno portato i conti in rosso. Tuttavia, da ragazzo intraprendente quale è, ha ascoltato il consiglio degli amici di fare partecipe i parrocchiani del problema; se nessuno sa nulla non puo’ nemmeno contribuire. Nell’edizione del giornaletto parrocchiale “comunità di Bossico” uscito a Natale ha inventato una specie di puzzle con tessere da acquistare e in questo modo ognuno aveva modo di dare il suo piccolo “tassello/contributo” per il recupero dell’opera. Il costo per il restauro della cornice lignea ammonta a circa 7.000 euro. Nel giro di poche settimane la generosità non si è fatta attendere: parte con un contributo di un ente pubblico, parte con offerte anonime e copiose nella cassetta delle offerte in chiesa, grazie anche a tanti piccoli contributi privati si è arrivati a raccogliere l’intera cifra. Il restauro dell’opera è avvenuto su incarico al restauratore Giorgio Prezzati con studio in Bonate sopra. Il quadro del Cifrondi è stato invece restaurato da Valentina Monzani con studio in Bergamo…
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