di Marcello Barcellini
Il 2 dicembre 2017 (esatto 2017) presso l’università di Bergamo, veniva presentata in “pompa magna” la ricerca universitaria: Bossico. Dal paesaggio morenico al panorama lacuale per un turismo s-Low .
Relatrice e autrice del corposo lavoro la Professoressa Federica Burini del CST – Centro Studi sul Territorio, DiathesisLab ,Università degli Studi di Bergamo –
La ricerca è stata finanziata dall’associazione “Borgo turistico diffuso” di Bossico, mediante anche finanziamenti e contributi erogati dal Comune di Bossico.
La ricerca si è prefissa di fare una mappatura delle potenzialità turistiche dell’Altopiano di Bossico, magari anche quelle che il “comune mortale” non poteva vedere e formulare delle proposte per lo sviluppo della nostra “amena” località, in ambito non solo locale o nazionale, ma anche internazionale.
A distanza di due anni si può fare una prima analisi dei risultati; sarebbe necessario capire se lo studio ha prodotto dei miglioramenti in campo turistico, se i cittadini e operatori turistici di Bossico hanno almeno letto la relazione, se ne hanno tratto un giudizio di merito e infine se qualche iniziativa di quelle proposte ha preso concretezza.
Diciamo che reperire copia della ricerca non è impresa facile; sul sito del Comune si riesce a trovare il documento dopo una ricerca un poco laboriosa…
SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 24 GENNAIO