È stato inaugurato i primi giorni di settembre il sentiero delle ex miniere CAI 760 a Carobbio degli Angeli. Un sentiero dove respirare storia e cultura ma anche per fare qualche passo immersi nella natura.

Grande la soddisfazione dell’amministrazione comunale guidata da Giuseppe Ondei: “Per noi questa è la riconquista di un pezzo di territorio e dobbiamo ringraziare in particolare l’AIB che hanno lavorato a livello pratico con il disboscamento, lo spostamento dei massi e per riaprire l’ingresso delle miniere”.

Un sentiero che rappresenta un luogo importante per gli abitanti di Carobbio per non dimenticare il passato: “Le miniere sono nate attorno alla fine dell’Ottocento e sono state chiuse nel 1929 a seguito dell’esplosione di una mina che ha generato un crollo – ha spiegato il vice sindaco Fabio Giavarini -. Il sentiero è rimasto impraticabile fino a tre, quattro anni fa poi con l’intervento della squadra antincendio e della Protezione Civile siamo riusciti a ripristinarlo e renderlo accessibile a tutte le famiglie, ma anche alle scolaresche che diventeranno le vere protagoniste dell’utilizzo”.

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