Numeri, quelli della differenziata, che a Carobbio degli Angeli fanno davvero la… differenza. Un risultato inatteso per l’amministrazione comunale che, statistiche alla mano, non può che essere soddisfatta.
“Abbiamo attivato la raccolta differenziata in piena pandemia – spiega il vice sindaco Fabio Giavarini – e gli incontri molto partecipati con la popolazione hanno dato i loro frutti che si sono visti nei numeri”.
Allora li analizziamo: “Nel 2016 la differenziata era al 54%, salita nel 2017 al 65% per arrivare al 2020 con l’82% e il 91% nel 2021. I cittadini hanno capito immediatamente l’intento e abbiamo raggiunto dei livelli insperati. Dobbiamo anche tenere conto del fatto che la raccolta puntuale è partita a luglio del 2020 e l’unico anno pieno che possiamo analizzare è il 2021, che ci ha portato dei grandi risultati. Se entriamo nel dettaglio, abbiamo avuto un buon incremento della carta, passando da 33.900 chili nel 2019 a 36.900 nel 2021. Anche la plastica è aumentata con 140mila chili nel 2021, ma il risultato da evidenziare è quello relativo alla raccolta del secco e quindi il bidoncino con il microchip, siamo infatti passati dai 106 chili in media ad abitante a 37 chili e quest’anno siamo in linea con questi dati”….
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