Marco D’Intorni: “Il simbolo è legato al candidato sindaco, quindi è nostro”. Vittorio Borali: “Sarebbe moralmente auspicabile che trovino un altro simbolo”. Intanto si va verso tre liste, i 4 dissidenti lasciano
Dopo il terremoto di fine dicembre si apre già la corsa alle elezioni a Carobbio con la competizione che per ora sembra essere ristretta a tre liste, il gruppo del sindaco Sergio Bonardi, Insieme per la Comunità e Civitas. Bruno Belotti aveva già annunciato dopo l’assemblea pubblica di novembre, di voler provare a ricandidare il gruppo in caso di caduta del sindaco. Il gruppo di Giuseppe Ondei, vale a dire l’ex maggioranza, è un gruppo compatto che potrebbe ricandidare l’ex assessore alla guida del paese. Pronti alla ricandidatura anche il gruppo di Bonardi: “Ci troveremo a breve per capire cosa fare – spiega Marco D’Intorni – sicuramente quanto accaduto ha penalizzato il paese”. Intanto la lotta interna a Insieme per Cambiare non sembra ancora essere finita, in ballo c’è il simbolo e il nome che andrà quasi sicuramente al sindaco uscente: “Il simbolo e il nome è solitamente legato al candidato sindaco – spiega Marco D’Intorni – quindi nostro, nel caso in cui decidiamo di ricandidarci”. A rispondere all’ex vice sindaco è Vittorio Borali, uno dei fondatori…