La musica a volume troppo alto non fa dormire i residenti e fa… discutere il consiglio comunale.
Il capogruppo di minoranza Dario Ondei ha chiesto spiegazioni attraverso un’interpellanza: “Dato che la lamentela non è nuova, ricorre frequentemente inascoltata da alcuni anni e ha dei precedenti, per così dire, da ‘discoteca’ non ancora dimenticati e sempre, guarda caso, per eventi con consenso di codesta compagine politica o suoi soggetti di vertice, che nulla oppone di fatto. Condivido la lamentela e mi associo agli esponenti in quanto quando suonano al castello, in particolare, sarà per la conformazione territoriale e i venti, ma anche a casa mia sento chiaramente tutti gli interventi del dj e i brani, non sempre a volume tollerabile e in orario adatto. Già con un’interrogazione del 18 dicembre del 2021 chiedevo informazioni sull’attività di intrattenimento e ballo dei diversi eventi promossi o promozione dagli esercizi pubblici e commerciali ritenute dal rispettivo vicinato di forte disturbo, ricevendone però una risposta supponente ed elusiva…
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