CAROBBIO – la polemica sulla rotondina

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Il sindaco Giuseppe Ondei e la nuova rotonda di via Gavazzoli, dopo le critiche mosse dall’ex vigile Mario Valente arrivano le risposte del sindaco di Carobbio degli Angeli che parte facendo anche un breve bilancio di questo primo anno da sindaco, dopo mesi di paralisi con il comune commissariato.

“L’amministrazione che presiedo che volevo ringraziare per la professionalità e la dedizione che sta mettendo nel suo operare, dopo quasi un anno dal suo insediamento sta portando avanti la progettualità che si era ripromessa di fronte alla cittadinanza e per questo a giugno terremo un’assemblea pubblica per esplicare alla popolazione  le operatività svolte e quelle di prossima attuazione , sede questa in cui avremo modo di esplicare le motivazioni di certe scelte e le priorità che abbiamo in cantiere.

Nel consiglio comunale  di venerdì 21 aprile alla presentazione del bilancio consuntivo maggioranza e minoranza hanno ribadito lo spirito di collaborazione che deve animare il gruppo consigliare per affrontare le varie priorità del paese creando tavoli tecnici condivisi per operare in modo concreto ai bisogni della nostra comunità”.

Il sindaco Ondei va poi al sodo parlando della scelta della rotonda semisormontabile: “Appunto alla luce di quanto appena detto, senza scendere in sterili polemiche che non servono certo al paese in questo momento volevo semplicemente fare alcune precisazioni sugli articoli comparsi su araberara nei numeri precedenti: In merito alla polemica della rotonda posta tra via Gavazzoli e via Crocefisso a cui ho già dato diverse precisazioni su tv ed organi di stampa sono a ribadire che questa tipologia di rotonde semisormontabili sono il giusto compromesso tra la transitabilità dei mezzi pesanti ed il rallentamento della veicolarità  ordinaria, l’alternativa era quella di fare il dosso standard con la problematica di attraversamento dei mezzi pesanti e soprattutto con la rumorosità che avrebbero creato alle prime ore del mattino durante le loro partenze con notevole disturbo agli abitanti della zona . Ribadisco che questa tipologia di rotonde sono anni che esistono e che vengono utilizzate un po’ ovunque senza che nessuno abbia creato polemiche di alcun genere se invece la rotonda è un pretesto per fare polemica contro l’amministrazione allora parliamo di politica e non più di rotonde .

Voglio inoltre ricordare che la scelta della tipologia delle rotonda semisormontabile è stata una scelta condivisa tra l’amministrazione e l’ingegnere progettista che ha relazionato il tutto con un documento protocollato agli atti in cui garantisce la sicurezza e la fattibilità tecnica di questo tipo di rotonde.

Come ovvio è obbligo dei conducenti rispettare velocità e precedenze nell’attraversare la rotonda ed abbiamo avuto diversi cittadini che ci hanno ringraziato per aver mitigato la velocità della via in ogni caso ad oggi non ci sono state segnalate  criticità salvo la contestazione del cittadino Mario Valente.

Non voglio poi entrare nella polemica gratuita in cui si dice che anche il sindaco è stato tratto in errore, semplicemente stavo percorrendo la rotonda quando un’auto è entrata tagliandola   e giustamente si è fermata per lasciarmi passare in quanto io avevo impegnato la rotatoria per primo .

In ogni caso voglio ribadire che a Carobbio in questo momento serve coesione e sostegno tra amministrazione e cittadinanza, ovviamente operando  qualche piccolo intoppo può succedere ma ritengo che alla  fine il lavoro paghi,  per cui  dopo anni di stallo chiedo di avere la pazienza di lasciarci lavorare e vi garantisco che progetti in cantiere ve ne sono parecchi e naturalmente alla fine del mandato ognuno potrà trarre le sue conclusioni”.

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