Le luci che si spengono per sempre, la serranda che si abbassa per l’ultima volta il 31 di dicembre. Casazza. Feeling Abbigliamento aveva spento 35 candeline proprio nel 2020. Gilberto Zinetti, il titolare, racconta la sua avventura iniziata nel 1985 con un filo d’emozione nella voce. E forse non poteva che essere così. Si chiude una parentesi di vita. Perché per Gilberto il suo negozio è stato la seconda casa. Un luogo dove esercitare una professione, ma ancor di più dove vivere una grande passione, un’esperienza che ti cambia, che ti fa crescere, che ti completa.
“Ho fatto il perito chimico e a vent’anni ero un agente di commercio, vendevo mobili – inizia a raccontare -. Sono sempre stato affascinato dal mondo della moda, ma a quell’età non avrei mai pensato di aprire un negozio di abbigliamento. Poi a 29 anni ho preso la decisione di aprirne uno. Perché l’ho chiamato Feeling Abbigliamento? Mi piaceva il senso di creare una sintonia con le persone che sarebbero entrate nel mio negozio. Io sono sempre stato un tipo chiuso e timido, non mi piaceva molto parlare… insomma questo nome mi dava l’idea di avvicinare le persone, un buon auspicio insomma”….
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