Il doppio dei richiedenti asilo rispetto agli attuali 250 circa già ospitati nelle varie strutture della valle Cavallina e il caso Casazza che invece di essere risolto con la redistribuzione dei 100 ospiti presenti, diventa sempre più esplosivo arrivando ad accoglierne altri 30 , questo l’allarme che lancia la lega Nord della valle Cavallina con Laura Belotti, segretaria di circoscrizione, che fa il punto della situazione. “Ci risulta che la situazione è tutt’altro che risolta anzi, lo SPRAR in val Cavallina dovrebbe arrivare a ospitare il doppio del numero dei richiedenti asilo presenti in valle Cavallina, che passerebbero così dagli attuali 250 a 500 sparsi in varie strutture.
SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 7 LUGLIO