“In questi anni ho fatto il capogruppo di me stesso… e con me stesso sono sempre andato d’accordo…”. Roberto Freti scoppia in una risata. In questi cinque anni (o meglio, quattro anni e mezzo) la sua lista ha avuto un solo rappresentante nel Consiglio comunale di Casazza; di conseguenza, il capogruppo è ‘a capo’ di un solo consigliere, se stesso.
Ciò non ha impedito a Freti di essere, in questo secondo mandato del sindaco Sergio Zappella, la voce che più si è fatta sentire delle due minoranze. Nella sala consiliare del Municipio o sui social, il ‘capogruppo di se stesso’ è sempre stato presente, pungolando la maggioranza, ma al tempo stesso dandole consigli.
Lui, infatti, ha un concetto alto del ruolo della minoranza. “Fare la minoranza attaccando continuamente l’Amministrazione comunale senza dare un parere propositivo – sottolinea Freti – è molto facile, ma non è quello che io prendo in considerazione. Il ruolo della minoranza è certamente quello di criticare le scelte sbagliate dell’Amministrazione, ma è anche quello di trovare la soluzione. Ti faccio alcuni esempi sul mio modo di essere minoranza. Io sul tema della viabilità sono sempre stato molto presente, perché è un argomento caro ai cittadini. Ho sempre segnalato al Comune le varie criticità, ma vorrei far capire che non sono il classico casinista rompiballe, che istiga la folla contro il sindaco e gli assessori. No, io ho sempre voluto far presente all’Amministrazione comunale le varie criticità, ma ho sempre dato consigli, spiegando quella che, secondo me, era la soluzione migliore. Poi, dato che dall’Amministrazione comunale non ricevevo risposte, andavo sui social perché magari, in questo modo, qualcosa si muoveva…
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