Casazza, turismo accessibile per un territorio sostenibile e ospitale

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”Turismo accessibile per un territorio sostenibile e ospitale”: è questo il titolo del convegno
conclusivo del progetto “Orobikeando 2.0”, tenutosi venerdì 13 settembre presso la Sala Consiliare del Comune di Casazza, che ha riunito relatori di spicco per discutere di esempi virtuosi di turismo inclusivo replicabili in bergamasca.
L’evento, promosso nell’ambito del progetto di cooperazione tra GAL “Orobikeando 2.0” finanziato da Regione Lombardia, si è infatti focalizzato sull’importanza del turismo accessibile come strumento per uno sviluppo territoriale inclusivo e sostenibile. Il convegno è stato moderato da Nicola Romanelli, Presidente di Travel Hashtag.
Il convegno si è aperto con i saluti istituzionali del Comune di Casazza, rappresentato dal Consigliere Comunale Mario Barboni, seguito dal Presidente del GAL Presolana e Laghi Bergamaschi, Alex Borlini, che ha commentato: “Siamo soddisfatti di aver partecipato a questo progetto di grande importanza per il nostro territorio e di aver organizzato questo convegno, importante occasione per proseguire nel lavoro del GAL nella costruzione di una rete di relazioni tra amministrazioni, comunità, associazioni del territorio, per raggiungere
risultati concreti e duraturi nella promozione dello sviluppo sostenibile e nel miglioramento della qualità della vita dei residenti e visitatori. Un aspetto cruciale della strategia del GAL è la promozione di un turismo accessibile: vogliamo che il nostro territorio sia ospitale per tutti”. Sono poi intervenute Cristiana Trudu, della Direzione Generale Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste di Regione Lombardia, Gloria Cornolti della Provincia di Bergamo, Adriana Bellini Presidente della Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi e Andrea
Santopietro della Comunità Montana Valle Seriana.

Presentazione di dati e buone pratiche da altri territori come leitmotiv del convegno
Interessanti i dati esposti da Camilla Parodi, Responsabile Area Progettazione per l’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero. “Abbiamo condiviso un metodo virtuoso di progettazione partecipata – ha spiegato -. Nel nostro territorio, coinvolgendo tutti gli stakeholder, sono stati portati ai tavoli di lavori problemi e necessità che hanno dettato linee strategiche sulle quali il GAL ha costruito bandi di finanziamento”.

Da qui il ruolo strategico dei GAL, che fanno da collante tra enti, amministrazioni e privati.
Uno dei migliori risultati raggiunti nella zona delle Langhe Monferrato Roero riguarda la mobilità sostenibile, che ha decongestionato piccoli borghi presi di mira dalle ondate turistiche, come accade in bergamasca.
“Abbiamo reso l’accessibilità a questi borghi di 700/1000 abitanti più agevole utilizzando navette elettriche e sfruttando parcheggi nelle aree esterne per agevolare i flussi turistici”.
Annalisa Noacco, Co-founder di Willeasy e IO CI VADO insieme a William del Negro, intervenuto tramite un videomessaggio, hanno presentato alcuni dei servizi e dei progetti messi a punto sia dall’azienda che dall’associazione, indicando quindi sia le opportunità dedicate sia agli operatori economici che al mondo noprofit e gli elementi fondamentali da considerare per la costruzione di un efficace servizio di accoglienza accessibile.
Importante poi la prospettiva diLuigi Passetto, Titolare di LP Tour Viaggi Senza Barriere, Responsabile Turismo Accessibile di ANGLAT: partendo dalla sua esperienza imprenditoriale di successo ha infatti dimostrato la necessità di non fermarsi a iniziative di mappatura dei servizi offerti o di interventi di miglioramento dell’accessibilità a livello locale, ma di puntare sulla creazione di un’offerta turistica accessibile completa e sulla vendita dei servizi attraverso canali professionali in grado di raggiungere gli utenti interessati.
Christophe Sanchez, Amministratore delegato VisitBergamo, ha illustrato quanto fatto a Bergamo nell’ambito del progetto STAI e delle iniziative legate soprattutto alla Ciclovia della Cultura, inaugurata in occasione di Bergamo Brescia Capitali della Cultura 2023, che include anche un servizio di noleggio di alcuni ausili per il cicloturismo accessibile: “Ringrazio il GAL Presolana e Laghi Bergamaschi – ha aggiunto – perché questi sono momenti interessanti di confronto. Abbiamo fatto dei passi ma dobbiamo passare al concetto di ‘turismo per tutti’, così saremo davvero attrattivi. Come VisitBergamo continueremo il lavoro di mappatura per agevolare le persone che hanno disabilità nel reperire le informazioni per decidere se le strutture siano adatte a loro”.
È intervenuta inoltre Marta Grelli, Founder di Travelin e Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana, che a soli 25 anni ha fondato una start up dedicata al mondo del turismo accessibile. Oltre alla sua esperienza imprenditoriale, Marta Grelli ha condiviso anche l’importanza di ascoltare e progettare insieme a persone con disabilità per essere certi che le azioni intraprese siano effettivamente utili ed efficaci.
In seguito alla tavola rotonda è intervenuta Lucia Sabino di Mobility Square per presentare alcuni dei risultati del progetto Orobikeando 2.0, in particolare la realizzazione di uno studio di fattibilità dedicato all’accessibilità dell’infrastruttura ciclabile e dei servizi annessi di alcuni tratti del tracciato Orobikeando e di una Carta dei Servizi definita attraverso un percorso di coinvolgimento di diversi operatori del territorio. 

Il convegno si è concluso con un videomessaggio dell’Assessore Regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda, Barbara Mazzali e un videomessaggio dell’assessore Regionale Assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi che si sono complimentati i risultati raggiunti e hanno espresso sostegno e interesse per le tematiche affrontate.

Il progetto Orobikeando nel dettaglio
Il progetto Orobikeando, giunto alla sua seconda edizione (settembre 2019 – giugno 2022 e marzo 2023 – settembre 2024), riunisce quattro GAL lombardi: GAL Valtellina – la valle dei sapori (capofila), GAL Presolana e Laghi Bergamaschi, GAL Valle Brembana 2020 e GAL delle Colline Bergamasche. Finanziato attraverso l’operazione 19.03 del PSR di Regione Lombardia, il progetto mira a valorizzare i territori orobici attraverso il cicloturismo e l’enogastronomia, promuovendo un’esperienza autentica e sostenibile.
La prima edizione si è concentrata sulla promozione dei prodotti tipici locali e sul collegamento di tratti ciclopedonali esistenti. La seconda edizione ha posto l’accento sull’accessibilità di infrastrutture e servizi, mirando a rendere il territorio fruibile a un pubblico più ampio, comprese le persone con disabilità, le famiglie con bambini e gli anziani.

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