Numeri che aumentano, ogni anno. Le case di riposo non conoscono crisi, anzi, rilanciano. A cambiare però sono gli ospiti, che quando arrivano sono sempre messi peggio: “Fino a che riescono – spiega Orazio Amboni della CGIL – stanno a casa o si appoggiano a badanti, ma chi si ammala di patologie importanti come l’Alzheimer o altre malattie viene ricoverato dai parenti e infatti è sempre più difficile trovare ospiti nelle case di riposo che giocano a briscola o che passano il tempo divertendosi. Sono sempre meno gli autosufficienti”. E le Case di Riposo come ogni azienda seguono la domanda e rilanciano offerte di servizi che vanno incontro a malati anche gravi: “Gli autosufficienti sono sempre meno – continua Amboni – e la durata del ricovero è sempre più breve, stanno cambiando tante cose, in genere sono anziani con la prevalenza di pluripatologie difficilmente gestibili”. E intanto oltre alle liste di attesa che si allungano di anno in anno c’è qualcosa che sinora era sfuggito: “E’ raddoppiato il numero dei pagamenti interi”, cioè? “Alla data del 20 marzo 2019 – continua Orazio Amboni – il numero di chi paga la quota intera, cioè senza gli accrediti è raddoppiato, solitamente i posti accreditati non hanno il costo intero, c’è una parte che paga la Regione, nel 2015 chi pagava la quota intera erano 347, ora sono 670, questi sono i cosiddetti posti di sollievo, che sulla carta sono anziani che vengono portati in casa di riposo intanto che la famiglia è via per le vacanze o non può accudirli, in realtà sono sempre di più l’anticamera per entrare a tutti gli effetti in casa di riposo e magari saltare la lista di attesa, insomma, si paga la quota intera per qualche mese e poi si resta lì con la quota di posto accreditato”. Basta dare un occhio alle rette per scoprire che le rette maggiori sono nella Bassa e in città o in posti come Sarnico e Torre Boldone. Per trovare le più economiche bisogna andare a Covo o Casnigo, Gandino, Cene e Leffe ma anche in Val di Scalve a Schilpario. Insomma, dove si spende meno è in Val Seriana e la retta più economica resta quella di Cene.
Pubblichiamo tutte le rette delle Case di Riposo della provncia
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