Ci siamo. Il Calcio Casnigo riparte. E riparte in grande stile. Con una struttura finalmente adeguata e con una dirigenza nuova di zecca. Così dopo le polemiche e gli scontri di questi ultimi anni, dove i ragazzi del calcio Casnigo se ne erano andati a giocare in altri paesi perché il terreno di gioco era ormai impraticabile, si formavano vere e proprie pozze di acqua e fango in campo, adesso si riparte. In mezzo anche accese polemiche contro l’amministrazione perché secondo qualcuno non avrebbe fatto nulla per tentare di rimettere a norma il campo di calcio, anche dopo aver ottenuto più di un milione di euro grazie al bando dei 6000 campanili per un lavoro proprio adiacente al campo di calcio. Un’occasione sprecata, secondo la minoranza, per approfittare per fare anche i lavori della struttura sportiva. Adesso però una nuova società ha deciso di prendere in mano le redini e riportare a Casnigo il calcio. Tutto era cominciato come avevamo anticipato nei numeri scorsi di Araberara quando alcuni storici esponenti dell’A.C. Casnigo, Frosio, Villa e Ghisetti, avevano contattato una cordata di imprenditori a cui faceva riferimento Maurizio Radici…
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