CASNIGO – LA STORIA Jacopo, 22 anni di Casnigo, e le sue 45 capre: “E’ sempre stata la mia passione, adesso è il mio lavoro”

0
4425
mde

Il giovanissimo allevatore vive da solo nella cascina che prende il nome dalla nonna: “Faccio formagelle, stracchini, caprini freschi”. Al suo fianco c’è Roberta, 20 anni, la sua ragazza

 

 La mia passione per l’allevamento di capre? E’ nato grazie a Camilla, una capretta nana”. Jacopo Foresti sorride nella piccola cucina della “Cascina Tilde”, dove ormai abita da 3 anni a 750 metri d’altitudine, al di sopra del centro abitato di Casnigo e a poca distanza dal Santuario della Madonna d’Erbia.

Era l’aprile del 2015 quando sono venuto a vivere stabilmente qui, nella cascina che porta il nome della mia nonna Tilde, che purtroppo non c’è più. Vivendo qui posso stare a contatto con le mie capre”.

Sì, perchè il giovanissimo Jacopo (22 anni) è titolare dell’Azienda Agricola Cascina Tilde, allevatore di capre e trasformatore del latte. La sua passione si è così trasformata nella sua professione. E l’aspetto singolare della storia di questo giovane di Casnigo è che lui, a differenza di tanti altri giovani allevatori e pastori, questa attività non l’ha ereditata dai genitori, ma se l’è creata da solo, con il suo sudore, il suo impegno, il suo coraggio.

Il mio bisnonno allevava mucche – spiega Jacopo – e con la sua famiglia passava l’estate qui, in questa cascina in località Spiazzi Alti. Un mio prozio, fratello della mia nonna, ha continuato con l’allevamento, ma morto lui è tutto finito”.

E poi è comparsa Camilla. “Sì, quando ero un ragazzino, mio zio aveva una capretta nana e io mi ero affezionato. L’ha poi data ai genitori di un mio amico e io salivo spesso a trovarla. E’ così che mi sono appassionato alle capre, all’allevamento, alla vita all’aria aperta. E, infatti, ho studiato Agraria a Bergamo e il mio pensiero ero proprio quello di fare, prima o poi, l’allevatore. Ho quindi comprato alcune capre e quando tornavo da scuola venivo sempre qui ad accudirle e dar loro da mangiare. A quel tempo, però, la mia era solo una passione… non un lavoro”….

SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 12 OTTOBRE

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui