CASNIGO – PAESE CHE VAI GENTE CHE INCONTRI/2 All’oratorio: Lucia, Sharon e le altre. “Casnigo è perfetta, manca solo il mare” Fadel che si è creato la sua sartoria

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La promessa di pioggia imminente è stata mantenuta e percorro il breve tratto che mi porta all’oratorio specchiandomi nei negozi illuminati. Entro in uno del centro. Un piccolo ma rifornito supermercato. Ho curiosità di sapere se anche qui soffrono della crisi dei centri storici montani. Uno fa poco testo per una analisi obiettiva ma la risposta della commessa, una cortese donna del posto, mi spiazza: “Lavoriamo bene, non possiamo lamentarci, la gente del posto compra nei nostri negozi, e non è che manchino vicino i supermercati grandi eh?”. Una cliente si avvicina: “Ma cosa vuole senza auto dove vuoi compare? E poi si guardi in giro non è il più bel negozio che abbia mai visto?”. In effetti è molto curato e ben fornito.

La signora paga la sua spesa e continua: “Io vivo qui da tanti anni che nemmeno mi ricordo più, ma vengo da Casablanca, abbiamo tutto qua vicino, il comune, le scuole, i negozi, il medico, la casa di riposo più bella di tutte, cosa vuole di più? “. La casa di riposo mi dicono occupi più di una settantina di persone, tante che ne arrivano anche da fuori. Un fiore all’occhiello della comunità. Un altro… Entro in oratorio ….

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