Il Santuario della SS. Trinità di Casnigo è un piccolo gioiello incastonato nella Valgandino di cui i casnighesi vanno (giustamente) orgogliosi. L’antica chiesa, però, ha bisogno di un intervento di ristrutturazione, che dovrebbe riguardare in particolare il tetto, onde evitare che infiltrazioni d’acqua piovana vadano a danneggiare gli stupendi affreschi conservati in questo antico tempio cristiano.
L’intervento per la sistemazione del tetto dovrebbe andare a costare alla Parrocchia di Casnigo più o meno 200.000 euro, una cifra consistente per la quale si è deciso di avviare una raccolta fondi tra la popolazione casnighese.
Domenica 15 luglio si è quindi tenuta una festa con canti e balli tradizionali, che ha dato il via alla raccolta fondi; protagonisti del’evento sono stati i famosi baghetér, i suonatori del tradizionale strumento musicale casnighese, il baghèt.
Posto a circa 690 metri slm, in posizione dominante l’altopiano della Valgandino, il Santuario della SS. Trinità è meta ogni anno di un grande numero di visitatori, sia pellegrini che amanti dell’arte. Si ipotizza che l’edifico sia stato costruito in tre momenti diversi seguendo la direzione ovest-est con variazioni in aumento dell’altezza e conseguente creazione di tre corpi ben distinti. Il corpo più antico, antecedente la data del 1491, oggi inglobato nel portico antistante l’entrata della chiesa, era una semplice cappelletta dotata di altare in muratura…
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