“Scuola calcio, accordo con società professionistiche, campo in erba sintetica”. La minoranza: “L’amministrazione non ha fatto nulla”
La tettoia per le tribune del campo di calcio è finita… ma non c’è il campo di calcio. Succede a Casnigo. Dove per la verità succede anche altro. E cioè che dopo anni di polemiche proprio sul campo di calcio che non è più praticabile, tantissime le proteste e le foto che comprovano come sia una pozzanghera di fango, e la conseguente fuga di tutti i ragazzi verso società di paesi vicini. E così il Casnigo calcio giovanile è sparito. Sino ad ora. Perché per il futuro avevamo annunciato che una cordata di imprenditori si stava muovendo per rilanciarlo e ripartire da zero. E adesso ci siamo: “I privati – racconta Agostino Macalli, capogruppo di minoranza – stanno costituendo una nuova società sportiva, con un bel progetto di scuola calcio indirizzato ai ragazzini della nostra valle, sembra in collaborazione con società sportive professionistiche. Progetto che verte oltre che sulla scuola calcio anche sullo studio per ora preliminare di un progetto per la realizzazione-ristrutturazione dell’impianto sportivo di calcio, in erba sintetica oltre ad altre migliorie. L’Amministrazione in contemporanea deve attivarsi in ‘tempi brevi’ per appianare gli aspetti burocratici conseguenti alla realizzazione del progetto oltre che per formalizzare una futura convenzione con formula di gestione da condividersi con le controparti interlocutrici. In sintesi, se il campo si farà, sarà fatto per l’intervento di “Privati” con una formula di mandato in gestione per “n” anni, con la possibilità che oltre a squadre casnighesi in primis – scuola calcio compresa -, ci sia l’opportunità di utilizzo dell’impianto anche per altre società sportive dietro un corrispettivo economico. Speriamo che le voci vengano confermate in un prossimo futuro”.
Macalli lancia un appello alla maggioranza: “Vogliamo sperare – spiega – che l’Amministrazione non si faccia sfuggire, ma si faccia parte attiva e concretizzi supportando senza frapporre ostacoli burocratici di sorta, questa ghiotta opportunità”….
SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 25 MARZO