CASTELLI CALEPIO – Benini: “Abbiamo parlato col Prefetto. Le registrazioni non sono previste dal regolamento. In 4 mandati non ho mai mancato di rispetto a nessuno invece…”

0
700

E ora chiede lumi anche il Prefetto. E il sindaco di Castelli Calepio Giovanni Benini non ci sta: “Sono arrabbiato, non certo con il Prefetto che ha chiesto giustamente cosa sta succedendo e a cui abbiamo risposto, sia io che il mio segretario comunale  con una lettera dove spieghiamo tutto ma con il consigliere di minoranza Massimiliano Chiari, si è messo in testa di essere lui il depositario della verità in consiglio comunale, ma il consiglio comunale non è un teatro – spiega il sindaco Benini – i consiglieri non sono attori, i consiglieri di minoranza svolgono una funzione di controllo per verificare se succede qualcosa di sbagliato o meno, noi come maggioranza andiamo in consiglio a ratificare quando deciso in giunta. Ci sono consigli o proposte? Ben vengano ma cosi no. Solo critiche e attacchi gratuiti. Si va alle elezioni, le abbiamo vinte, e quindi chi vince governa, la minoranza dovrebbe controllare, non denigrare e dire che non va mai bene niente solo per fare pura opposizione per niente costruttiva…

SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 22 MAGGIO

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui