A seguito di convocazione in via d’urgenza avvenuta il 28/05/2020, si è svolto un consiglio comunale a porte chiuse, con due punti all’ordine del giorno: 1) recepimento ed attuazione del Decreto in data 26/05/2020 di autorizzazione all’accesso dell’area sottoposta a sequestro probatorio, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brescia; 2) variazione di bilancio.
Prima di entrare nel merito del consiglio comunale di ieri, giova ricordare che le minoranze (Lega Nord e Castelli Calepio Cambia), in data 25/05/2020, avevano depositato una richiesta di convocazione urgente del consiglio comunale, ponendo all’ordine del giorno due punti: 1) la facoltà di parola da concedere al Comitato che si sta battendo per la soluzione del problema di inquinamento da eternit/amianto presso il c.d. “cantiere Fratus” di Quintano, appunto, ed una mozione con la quale si impegnava ad eseguire la bonifica entro e non oltre quindici giorni dalla sua approvazione.
Il sindaco non ha inserito all’ordine del giorno i due punti richiesti dalle minoranze perché – a suo dire – l’evoluzione della vicenda (il dissequestro dell’area condizionato alla bonifica) sblocca definitivamente la questione e quindi – sempre a suo dire – le nostre due richieste verrebbero assorbite dal punto 1) che è stato posto all’ordine del giorno…
SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 5 GIUGNO