Se la tutela dell’ambiente dovrà per forza essere uno dei punti qualificanti della futura proposta elettorale e una delle principali linee guida per la prossima amministrazione comunale, la definitiva approvazione in data 16 febbraio 2024 da parte della Provincia di Bergamo della richiesta di ampliamento dell’attività produttiva di lavorazioni di frantumazione di rifiuti inerti (SUAP Suardi) in via Badie, con tutto ciò che questa attività può comportare, non fa che dimostrare la totale insensibilità dell’attuale Amministrazione per tutto ciò che riguarda la qualità della vita della popolazione.
In realtà, la scelta dell’Amministrazione, che poteva tranquillamente rigettare la proposta di deroga al Piano di Governo del Territorio formulata dalla ditta in questione, fu adottata a scapito di una delle poche, residue aree verdi del nostro Comune, senza significativi effetti sull’occupazione e con conseguenze deleterie proprio sulla qualità della vita dei cittadini.
Tutto ciò, in cambio dell’ennesima rotatoria, oltretutto su una via provinciale, che poteva in ogni caso essere realizzata, ma con mezzi e criteri diversi e soprattutto secondo un progetto che mirava oltre il quotidiano, con un minimo di programmazione, una decente comunicazione e una visione di futuro per il nostro paese.
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