CASTELLI CALEPIO La crisi dell’Imperatore Benini che si appiglia alle segreterie dei partiti. Perletti: “Siamo sconfortati, non c’è progettualità e ognuno va per la sua strada”

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Giovanni Benini sbotta, alza la voce, picchia i pugni, se ne va per la sua strada, quasi a dire ‘chi mi ama mi segua’, e del resto non sembra fregargliene molto. A Castelli Calepio ormai ogni consiglio comunale è un terno al lotto, si sa come comincia ma mai come finisce. Già . E ogni volta qualche pezzo si smarca, si smonta, si mischia o cambia. Strani puzzle di una maggioranza camaleontica che però sembra quasi alla frutta anche se lui, Benini giura il contrario: “Io non ho problemi e non ho paura. La Lega se ne sta andando? ho parlato giusto l’altra sera con Daniele Belotti, non ci sono problemi”, ma nell’ultimo consiglio comunale Clementina Belotti, lega, non si è presentata: “Problemi suoi, io non l’ho più sentita e vado avanti per la mia strada”. E con Forza Italia le cose non sembrano andare meglio: “Ma ho appena incontrato i vertici”, già, ma il problema è proprio questo, che il sindaco sembra incontrare i vertici e non più i propri consiglieri che sembrano pronti ad andarsene: “Ma la mia è una coalizione politica  e i consiglieri rispondono ai loro capi partito”….

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