Aumentate le tasse al massimo. Consiglio comunale di fuoco. E proteste della minoranza guidata da Fabio Perletti che non ci sta e snocciola i conti con un duro intervento in consiglio comunale e sui social network: “La maggioranza – hanno spiegato Fabio Perletti e Massimiliano Chiari – pateticamente e con una dose di indecorosa ipocrisia, ci ha provato a far passare sotto traccia, quasi fosse solo una questione ‘tecnica’, la stangata fiscale di mezza estate. In un Consiglio Comunale dove il palese ordine di squadra è stato ‘diciamo il meno possibile’, diamo la parola al ‘ragioniere’ per spiegare gli aspetti tecnici dei provvedimenti, per il resto ‘schisci e muti’, con un Assessore al Bilancio molto imbarazzato, ridotto a comparsa semimuta per ordine superiore ricevuto, in questo Consiglio Comunale volutamente surreale, si è consumata la più grande stangata fiscale della storia di Castelli Calepio. La portata di questa stangata (+ 86% di gettito da IMU e IRPEF rispetto al 2013), la trovate analiticamente smascherata nella nostra dichiarazione di voto che vi invitiamo a leggere ed a diffondere. Un’ultima annotazione, affatto secondaria: nella maggioranza c’è gente che fra 4 anni si chiamerà fuori da tutto questo, facendo finta di scendere dalla luna alle prossime elezioni. No, la responsabilità politica di tali scelte è di tutti coloro che stanno seduti in Giunta, nessuno escluso. Nessuno potrà dire: ‘io non c’ero, o se c’ero dormivo’. Anche se sembrava dormire”…
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