CASTIONE DELLA PRESOLANA – Arrivati i migranti. Il sindaco di Castione contro Prefettura e contro Mons. Ottolini

195

Il Sindaco di Castione Angelo Migliorati sulla questione migranti ha scritto un post su facebook molto duro contro il Governo. Ma nel secondo punto evidenzia l’insensibilità (o il silenzio) dei suoi colleghi sindaci dell’alta Valle Seriana e Val di Scalve in risposta alla proposta che insieme al sindaco di Clusone Massimo Morstabilini avevano fatto, vale a dire di una sorta di “accoglienza diffusa”, valutando la possibilità di distribuire i migranti assegnati a Castione (e a Gromo) uno per Comune. In paese le reazioni (come descritto nell’articolo di questa pagina) non sono negative, l’esperienza di Villa Jesus degli anni scorsi ha evidenziato che la presenza di migranti non ha creato problemi. Villa Jesus è di proprietà della Parrocchia della Madonna delle Grazie in pieno centro a Bergamo di cui è parroco il citato Mons. Valentino Ottolini. Ecco, comunque, il “post” che il sindaco di Castione ha pubblicato. Il giorno dell’arrivo a Castione del gruppo di migranti.

*  *  *

«Il Prefetto ieri nel tardo pomeriggio mi ha comunicato che in serata sarebbero arrivati in Villa Jesus, per ora, 18 migranti. Tre considerazioni:

  1. La gestione dei migranti da parte del governo è a dir poco vergognosa.

Al di là dei tanti proclami, l’unica cosa che il governo ha fatto, è dichiarare lo stato di emergenza nazionale per i migranti, scaricando il problema sugli enti locali e mettendoci in condizione di non poter fare nulla. Il governo continua a trattare il fenomeno migratorio come un’emergenza, senza creare un sistema serio e funzionante di accoglienza e integrazione.

Facciamolo presente ai parlamentari ed ai consiglieri regionali che abbiamo eletto.

  1. Con il Sindaco di Clusone abbiamo provato responsabilmente ad immaginare un modello di accoglienza diffusa e di reale integrazione, proponendo alla Prefettura di inserire nei 24 Comuni del nostro territorio un massimo di 40/50 migranti.

SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 4 AGOSTO

pubblicità