CASTIONE DELLA PRESOLANA – Assalto alla Conca e i cellulari in tilt: “Decideremo dove mettere le antenne”

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Il calcolo delle presenze si basa sui dati incrociati delle celle telefoniche, della produzione dei rifiuti e dei riscontri raccolti dagli accessi registrati dalle telecamere. “Le presenze notturne, vale a dire della gente che si ferma a dormire si aggira come al solito sulle 35 mila. A questi si aggiungono gli accessi giornalieri, persone che arrivano nella Conca e tornano a casa la sera e allora si arriva a 70 mila”.  Il sindaco Angelo Migliorati registra l’assalto alla montagna che ha riguardato anche altri paesi (a Schilpario il sindaco registra un afflusso anche maggiore dopo Ferragosto). Il gran caldo certo, ma anche il dopo covid ha fatto riscoprire le località montane. Fatto sta che si ripresenta il problema delle celle telefoniche che, soprattutto a Bratto e Dorga, ha mandato in tilt i cellulari che “non prendevano”.

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