Monte Pora. La rinascita. O almeno così dovrebbe essere. Se ne parla da anni. Da tanti anni. E ora sembra che la strada sia spianata. Perché dopo la realizzazione del laghetto per l’innevamento artificiale dello scorso anno, ora partono i lavori del secondo step del rilancio: “Partono i lavori per l’impianto di raffreddamento per sparare la neve anche con temperature non particolarmente fredde – spiega il sindaco di Rogno Dario Colossi (sul cui territorio insiste il bacino di riserva di acqua e parte degli impianti)– un progetto di ottimizzazione dell’impianto di neve programmata sul Monte Pora. Insomma, si potrà creare la neve anche in periodi non particolarmente freddi, che sono sempre di più”…
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