(p.b.) Come è tradizione Castione si prepara alle elezioni mesi prima. Gran movimento di ambizioni sotto la Presolana. Cominciamo dal sindaco uscente Mauro Pezzoli che finisce il suo mandato e si può ripresentare al secondo. Fa l’indeciso per farsi un po’ pregare ma anche perché la sua squadra ha perso e sta perdendo pezzi e quindi andrebbe rinnovata. Lui non lo annuncia, e già questa è un’anomalia, uno solitamente dice che ha fatto bene, basta vedere le opere fatte. A parte la pista ciclabile in pineta, resta da vedere quando si concluderanno i lavori della piazzola ecologica in Agro, che sembra una cattedrale di cemento armato e va al rallentatore. Si rincorrono le voci di un contenzioso che sarebbe da risolvere nell’ambito della permuta del terreno, il sindaco smentisce ma l’inverno è alle porte e per ora rimane una sorta di incompiuta. Poi ci sarebbe l’annunciato sforamento del Patto di Stabilità. Non ultima la questione profughi, sulla quale le minoranze non fanno sconti….
SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 25 SETTEMBRE