CASTRO – Il ricordo di Daniele Nene Bozzetti, le stelle chiuse, i pugni serrati dentro le tasche

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Un graffio sul dito,

il cielo che è lucido come la Via Lattea

anche se la Via Lattea non l’ho mai vista

Il vento è un respiro di ferro

che accartoccia la notte

e la vedi tremare negli angoli

con le stelle chiuse

i pugni serrati dentro tasche vuote

a rubare a sé stessa

la dignità del buio.

Poi l’alba

le vesti lacere

sotto un cielo libero

e il tuo sorriso lassù

per sempre

(tea)

SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 23 SETTEMBRE

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