Sono sempre più convinto che tutto sia colpa di vuoti di memoria, non può essere diversamente.
Vengo ai fatti, mi chiamo Bernardi Antonio e da sempre abito a Cazzano S. A., un paese che nonostante sia piccolo ha una sua storia come del resto tutti i paesi.
Come si fa a sapere il passato? Bisogna spulciare negli archivi e per far questo ci vuole tempo e … anche passione, se poi c’è anche un bagaglio di competenza, arte che io non possiedo, ancor meglio.
Qui a Cazzano tutti sanno che da anni faccio parte delle amministrazioni in diversi ruoli, ma la materia che più mi appassiona è sapere il passato. Un aforisma di Indro Montanelli recita : “Un popolo che ignora il proprio passato non saprà mai nulla del proprio presente” come scout aggiungo il motto a noi caro: “Osserva e deduci “
Prima del 2010 chiesi all’allora Amministrazione Comunale di poter cercare nei faldoni conservati in archivio se trovavo documenti inerenti lo stabile del vecchio Municipio oggi solo sede dell’Ufficio Postale.
Spulciando i documenti, mi resi conto che era un’impresa abbastanza ardua, decisi allora di stilare un elenco, faldone per faldone, dei documenti conservati dal 1800 al 1927 anno in cui Cazzano S. A. fu aggregato a Casnigo del quale ne divenne frazione.
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