Ci sono persone che non se ne vanno mai veramente, un po’ come Guido Valli, che continua a vivere in un progetto che porta il suo nome. Una borsa di studio che integrerà un ricercatore allo staff del reparto di Ematologia dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Un’iniziativa promossa da Sportpiù Salute e Benessere, insieme ai propri soci e agli amici di Guido, in collaborazione con l’associazione Paolo Belli, un’organizzazione di volontariato per la lotta alla leucemia e altre patologie.
Guido aveva 32 anni, la sua vita è stata appesa ad un filo per alcuni giorni prima di arrendersi a quella leucemia fulminante che quel giorno di ottobre l’ha strappato alla famiglia e ai sogni e progetti ancora da realizzare.
Un anno senza Guido: “La cosa che più mi manca di lui… È mio fratello stesso e tutto ciò che portava con se – racconta Gianluca -. La sua risata, le confidenze senza mezze misure, il continuo spronarmi ad essere la versione migliore di me, giocare insieme come abbiamo sempre fatto fin da piccoli, il semplice parlare. Forse però la cosa che più mi manca è la sua presenza perché fin da quando sono nato, mio fratello è sempre stato al mio fianco”.
E allora il modo migliore per tenerlo sempre vicino al cuore è quello di aiutare la ricerca attraverso una raccolta fondi che ha preso il via proprio in un giorno speciale, quello del suo compleanno, il 28 novembre, e che si concluderà il 19 dicembre con una camminata non competitiva di 6,7 chilometri sui Colli di Cenate Sotto.
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Il primo obiettivo è quello di raccogliere 35mila euro e per questo è possibile fare una donazione volontaria versando direttamente la quota desiderata sul conto corrente creato appositamente per questa iniziativa (Dip. 4001 Sede di Bergamo, n° conto 070000 intestato all’associazione Paolo Belli – Lotta alla Leucemia – Onlus, causale: Borsa di Studio Guido Valli. Codice swift: BAPPIT21AA1; codice IBAN: IT84 O 05034 11121 000000070000)
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