di Luca Mariani
“A motivi della grande distanza dal centro di Clusone e del notevole sviluppo della frazione detta Fiorine, appartenente alla parrocchia e al comune di Clusone; allo scopo di provvedere al bene spirituale della detta frazione in cui risiedono circa 1000 fedeli; siamo venuti alla determinazione di erigerla in parrocchia sotto il titolo di san Giuseppe artigiano.”
Era l’8 settembre del 1964. L’allora arcivescovo di Bergamo Clemente Gaddi pubblicava e firmava il decreto che sanciva ufficialmente la nascita della parrocchia delle Fiorine. Così dopo sessant’anni esatti, domenica 8 settembre 2024 la comunità fiorinese festeggerà il suo sesto decennio di vita con la santa Messa del mattino e l’aperitivo offerto a tutti i fedeli.
«Festeggiare questo sessantesimo è l’occasione di ringraziare chi ci ha preceduto e ci ha dato la possibilità di essere comunità cristiana alle Fiorine. È l’occasione di ringraziare Dio delle grazie che ha dato alle Fiorine in questi sessant’anni, grazie alla parrocchia.» Spiega don Carlo Maria Viscardi, l’attuale parroco fiorinese.
Ai festeggiamenti forse parteciperanno anche i due parroci che alle Fiorine sono nati e cresciuti: don Mauro Bassanelli e don Diego Ongaro: «Quando si parla di anniversari, il pericolo più grande nel quale si può incorrere è quello di fare un ottimo lavoro di archeologia: si recuperano fotografie, si riesumano cimeli, si va alla ricerca di qualche testimone ancora in vita. E questo vale soprattutto per noi che abbiamo avuto i nonni protagonisti, negli anni Sessanta, nella nascita e nell’organizzazione della parrocchia. Famiglie giovani, lavoratrici, belle toste, intraprendenti che regalarono il loro tempo e le loro energie, anche quelle economiche.»
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