e Giuseppe Testa l’avevano creato con allora coraggio imprenditoriale da pionieri. Non c’erano supermercati in tutta la Valle. Angelo Testa ricostruisce la storia: “Avevamo una macelleria in via Querena. Era il 1956, abbiamo utilizzato quella licenza per creare un nuovo negozio in viale Gusmini, dove adesso c’è Banca Intesa. In Via S. Alessandro c’era un terreno e una cascina abbandonata, là dove c’era stata un tempo la Chiesa di S. Alessandro e poi la cascina era servita anche come sosta dei cavalli per chi andava in Val di Scalve. Abbiamo comprato dalle sorelle Personeni terreno e cascina e lì ho costruito il nuovo ‘Super’. Era il primo della valle, ce n’era uno soltanto a Bergamo, in Via S. Bernardino. In quello stesso periodo, era il 1972, Ghisalberti, un imprenditore originario delle Fiorine che aveva un negozio a Bergamo, ha costruito l’Hotel Europa e nello stesso periodo si è costruito anche il nuovo Oratorio e ci ha convinto a fare il passo di costruire un supermercato. E così nel ‘73 ha aperto il nostro ‘Super’: era una gallina dalle uova d’oro. Vedere adesso che va all’asta è un dispiacere troppo grosso”…
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