Davide Calegari ha 47 anni, imprenditore. Ha avuto 238 preferenze (“fa impressione pensare che 238 persone scrivano il tuo nome sulla scheda. Sarebbero moltissime in altri tempi ma in queste elezioni ci sono anche numeri maggiori”). Chi te l’ha fatto fare di metterti in amministrazione e addirittura in Giunta con tutte quelle deleghe (Lavori pubblici, patrimonio, sport, attività produttive e agricoltura)? “Per curiosità”. Risposta che non ti aspetti. Curiosità? “Per 18 anni sono stato in Oratorio, sono stato presidente della Polisportiva, la più grande società sportiva dell’altopiano, abbiamo avuto più di 320 atleti nella quattro specialità, al tempo di don Claudio e poi anche di don Davide. E’ arrivato il momento in cui mi sono detto che potevo fare qualcosa per la comunità. Ho cominciato a partecipare due anni fa alle riunioni del gruppo creato da Massimo Morstabilini e la curiosità si è trasformata in interesse”.
Che situazione hai trovato? “Troppa sporcizia. Rifiuti abbandonati qua e là (anche rifiuti speciali), cestini colmi di immondizia di casa che dovrebbe essere messa negli appositi sacchi. Con l’ufficio tecnico e i Vigili stiamo valutando come intervenire. Vorremmo che i cittadini capissero che una città sporca dà una cattiva immagine anche di se stessi”.
Intanto ci sono lavori in corso già programmati dalla passata amministrazione: “E noi li stiamo portando a termine”. E l’elenco è interessante. I finanziamenti arrivati da Stato e Regione per il Covid sono arrivati a pioggia in tutti i Comuni, Clusone compreso. “Infatti sono stati avviati molti lavori. In Via S. Defendente stiamo portando a termine il marciapiede tra l’incrocio di Via Fogaccia fino alla scaletta che porta al Sermark. Lavori che non finiranno in questi mesi per via della temperatura. Diciamo che sono realizzati al 40% e finiranno in primavera. Lavori di impermeabilizzazione anche nell’area esterna che porta alle tribune del Centro Sportivo di via don Bepo, ci vorranno ancora quattro settimane per finirli. Poi Piazza S. Andrea, la piazzetta davanti al municipio, qui la situazione dei sottoservizi era pessima quindi prima della pavimentazione in porfido bisogna che finiscano i lavori del sottosuolo che sono in ritardo. Invece sono finiti i lavori per la caldaia delle scuole elementari, stiamo mettendo le valvole termostatiche ai caloriferi per evitare dispersione di calore e ottimizzare il consumo. In Viale Gusmini è stato completato il marciapiede ma per l’asfalto, viste le temperature, dobbiamo rimandare a primavera…
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