Nella sua pasticceria che si affaccia su Piazza della Rocca, dove ha appena finito di infornare l’ennesima teglia di ‘biscotti di Clusone’, Martina Oprandi, 26 anni, sprizza energia ed entusiasmo da tutti i pori: “Questo esercizio l’ho ritirato 3 anni fa, dopo averci lavorato per 5 anni come dipendente perché i titolari mi avevano assunto in seguito allo ‘stage’ che avevo fatto qui da loro una volta diplomata alla scuola alberghiera – spiega-. Il nome dell’attività? Ho ritenuto opportuno mantenere quello originale, perché si trattava di un negozio tradizionale ricco di una storia prestigiosa e anche perché il precedente proprietario ci teneva a dare continuità alla sua iniziativa commerciale. Certo ci ho pensato seriamente, avevo un po’ di timore ad assumermi una tale responsabilità, ma poi mi sono fatta coraggio, e di questa scelta non mi sono pentita, anzi, ora ne sono proprio contenta”.
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