Ci mancava il coronavirus a rallentare e confondere le menti e i cuori. Di chiaro c’è che è la Lega che può decidere chi si presenta alle elezioni comunali e chi sta con chi. Il commissario della Sezione Augusto Poli ha detto (vedi intervista su Araberara ultimo numero) chiaramente che sia lui che il gruppo dei Giovani della Lega sono per il “cambiamento”. Il che, tradotto, significa che la sezione della Lega, forte di numeri, non è favorevole alla candidatura di Antonella Luzzana che da parte sua rimane ancora “tra color che son sospesi”, nel senso che, oltre a risolvere i problemi personali deve poi accettare di guidare un’alleanza del centrodestra con gran parte della Lega malpancista, se dovesse arrivare una decisione da Bergamo che impone di allearsi con Forza Italia e Fratelli d’Italia. Augusto Poli: “Comunque stiamo aspettando che Forza Italia si faccia sentire. Con Schiavi ci siamo parlati, con Forza Italia non abbiamo capito chi sia il referente, ci dicono che forse sia Merletti, aspettiamo. C’è stato un nuovo incontro a Bergamo ma ci siamo aggiornati, c’è ben altra urgenza”. Già, il solito corona virus.
Giorgio Merletti risponde al telefono dal suo poco splendido (nel senso che è forzato) isolamento: “Sono in quarantena, perché per i miei problemi di salute non posso permettermi di rischiare il contagio. La Lega? Mi sembra sia divisa e aspettiamo che decida da che parte stare. Non mi sembra in linea con il nazionale mettersi con Morstabilini che ha al suo interno una componente del Pd. La nostra candidata è Antonella Luzzana”.
Il che non favorisce chi nella Lega vuole il “cambiamento” perché Antonella viene vista come il prolungamento al femminile del decennio di Olini. Il quale (sempre al telefono perché non si sa mai) commenta ironico: “Mostabilini ha unito le tre sinistre….
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