COLERE – Colere e il gemellaggio con Saint Baldoph: “Un colerese che viene qui sa di essere a casa”

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È stato un fine settimana di festa quello che una delegazione colerese ha vissuto a Saint Baldoph. Nel paese francese è stato rinnovato il gemellaggio sancito nel 2016, una stretta di mano molto sentita proprio perché tra gli anni Cinquanta e gli anni Sessanta molti coleresi erano emigrati in Savoia per cercare lavoro. A guidare i coleresi c’erano il sindaco Gabriele Bettineschi, il suo vice Leandro Belingheri e il parroco, don Mauro Tribbia.

Sono stati due giorni molto emozionanti, soprattutto perché siamo stati accolti nelle loro famiglie ed è stato come essere a casa. E poi il momento istituzionale in cui il coro di Saint Baldoph ha cantato sia in italiano che in francese, in particolare ‘Signore delle Cime’, un’emozione bellissima”, ha spiegato Belingheri….

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