Pensando a mio papà ho un ricordo proprio di questo periodo dell’anno che va indietro nel tempo, avrò avuto circa 12 -13 anni. Una mattina partimmo molto presto con la nostra Fiat 500 e tutti gli attrezzi del mestiere: destinazione un convento di frati a Varese dove lui avrebbe svolto una delle sue passioni e sostegno per la famiglia, il norcino. Il responsabile del convento era un Colerese che papà, logicamente, conosceva molto bene e apprezzava il suo lavoro. Fu una giornata intensa vicino a mio papà.
Tanta era la sua passione per questo mestiere nobile che trovava giusto insegnarlo anche agli altri: perciò tramite la Comunità Montana di Scalve organizzò i corsi di norcino trasmettendo i passaggi, i segreti e la cura di quest’antica attività.
Un altro bellissimo ricordo durante il periodo in cui è stato sindaco, 1985-1990, riguarda i Campionati Italiani Assoluti di sci a Colere: mio padre premiò Alberto Tomba consegnandogli le chiavi del paese….
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