Nell’elenco delle ‘attività storiche’ recentemente premiate dalla Regione c’è anche la Cooperativa di Consumo di Colere, la cui fondazione risale a 100 anni fa.
Nata dunque un secolo fa, nel suo lungo percorso la Cooperativa ha retto bene sia ai momenti di difficoltà che ai tanti cambiamenti socio-economici degli ultimi decenni, continuando a costituire un importante punto di riferimento per la popolazione del paese.
“Purtroppo – dice Ernesto Belinghieri, presidente dal 2017 – non riusciremo a preparare il volumetto celebrativo del Centenario con cui pensavamo di… solennizzare questo importante anniversario: quando l’edificio venne ristrutturato, infatti, tutti i documenti e i registri coi nomi dei primi Soci e anche lo Statuto originale andarono persi, o distrutti, e perciò ricostruire i primi passi della Cooperativa è davvero impossibile”.
Bisogna perciò affidarsi alla memoria di chi, come Angelo Piantoni, ha conosciuto almeno i primi dirigenti della Cooperativa, tra cui suo padre:
“Negli anni ’50 tra loro c’era anche lui, so che a finanziare l’iniziativa fu la maggior parte delle famiglie coleresi, chi con più chi con meno azioni, e che comunque tutti avevano diritto di partecipazione alle decisioni, ogni testa valeva un voto. Bisogna pensare che ai tempi Colere era il paese più povero di tutta la Val di Scalve: c’erano tanti emigranti e tanti minatori, mentre l’agricoltura, considerate le caratteristiche del territorio, rendeva pochissimo…
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