Era il 9 luglio del 2016 quando Colere siglava il gemellaggio con Saint Baldoph, un paese francese che conta poco più di tremila abitanti. Un gemellaggio molto sentito proprio perché tra gli anni Cinquanta e gli anni Sessanta sono stati molti i coleresi emigrati per cercare lavoro proprio in Savoia. La maggior parte di questi giovani ha poi deciso di stabilirsi definitivamente in Francia. Ma non è questo l’unico punto in comune tra i due paesi; infatti, anche Saint Baldoph è situato ai piedi delle montagne.
“I nostri due comuni sono convinti che il gemellaggio potrà far crescere entrambe le comunità, che favorirà l’avvicinamento delle persone e che rafforzerà l’ideale europeo di pace e di fraternità, di collaborazione culturale, economica e di scambio tra i due paesi”, si legge nel giuramento del gemellaggio siglato dai due sindaci dell’epoca Christophe Richel e Benedetto Bonomo. ..
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