Verrà inaugurato in occasione dell’Anniversario della Liberazione il monumento a ricordo delle 24 vittime del mitragliamento del treno avvenuto il 29 gennaio 1945 lungo la ferrovia della Val Seriana all’altezza di Colzate, lungo la pista ciclopedonale.
“Il monumento – spiega il sindaco Adriana Dentella– è opera dell’artista Francesco Lussana e consta di 24 pali di colore rosso, uno per ogni vittima, disposti in modo da richiamare l’idea di un vagone ferroviario insanguinato. Ad essi è affiancato un pannello che riporta la descrizione del tragico episodio”.
L’Amministrazione ha ovviamente invitato all’inaugurazione i superstiti che è riuscita a contattare, tra cui Giovanni Balzi, di Ponte Nossa, fratello minore allora quindicenne del più conosciuto e compianto missionario Padre Pedro Balzi, all’epoca seminarista ad Alzano e le signore Immacolata Marcassoli di Cene e Santa Pendezza detta Lina, ora ospite della Casa Albergo Honneger di Albino, entrambe del 1923…
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