Gli episodi di movida ‘molesta’ a Sarnico avevano portato il sindaco, Giorgio Bertazzoli, a firmare un’ordinanza, come abbiamo scritto nell’articolo sul numero in edicola, che metteva delle regole ben precise da rispettare per i locali.
Non solo, i carabinieri della compagnia di Bergamo, insieme agli agenti della Questura e alla Guardia di Finanza, hanno iniziato a svolgere mirati servizi di controllo del territorio, concentrandosi in particolare nella zona del lungolago, l’area maggiormente frequentata dai giovani e dai turisti nel fine settimana.
Nel corso dei controlli, svolti con il supporto del Nucleo dei carabinieri Ispettorato di Bergamo del Lavoro e dal Nucleo Cinofili di Orio al Serio, sono state riscontare alcune irregolarità in due bar.
In alcune circostanze è stato accertato il mancato rispetto dell’ordinanza comunale che prevede il divieto di emissioni sonore udibili dall’esterno dopo le ore 24, in altre è stata rinvenuta sostanza stupefacente nei pressi dei citati esercizi commerciali ed in una di circostanza, nel corso del controllo, è stata riscontrata l’assenza del Documento di Valutazione dei Rischi.
Sulla base degli elementi raccolti dalla Stazione Carabinieri di Sarnico, il Questore di Bergamo ha emesso il decreto di sospensione della licenza per 2 e 3 giorni nei confronti dei due bar ove sono state accertate le violazioni.