Alessandra Zanotti, classe 1970, abita a Costa Volpino, tre figli, un lavoro a Marone in un laboratorio chimico e un tumore al seno che sta combattendo “E’ cominciato tutto il primo ottobre del 2018, due anni fa – racconta Alessandra – da un paio di settimane mi faceva male il seno, non ci ho dato troppo peso, anche perché facevo i controlli di routine e infatti avevo già prenotato la mammografia, vado a fare il controllo e l’ecografo capisce subito che qualcosa non va. Cominciano gli accertamenti, ago aspirato e il responso, tumore al seno destro, cambia tutta la mia vita. Ne comincia una parallela, come se fosse successo qualcosa che mi ha fatto cominciare un nuovo percorso, avevo paura”.
Alessandra racconta, ogni tanto si ferma, poi riparte: “Mi hanno operato alla Poliambulanza di Brescia l’11 novembre, ricordo che ai miei figli per non spaventarli all’inizio avevo detto che era una ciste, poi però quando a gennaio ho iniziato a fare la chemio ho detto la verità. Ero spaventata e preoccupata ma non avevo scelta, dovevo essere forte”.
Intanto Alessandra sente qualcosa alla clavicola: “L’avevo sentito da subito però non capivo cosa fosse, poi però non passava e così l’ho detto ai medici, mi hanno fatto una Pet e hanno scoperto che il tumore era diramato ed era arrivato alla cervicale e avevo noduli al fegato, hanno cominciato subito con la chemioterapia, 7 gennaio, ne facevo una ogni 3 settimane, una chemio di 6 ore, alla fine ero stanca morta, distrutta, la prima settimana mi sentivo un po’ così ma poi mi riprendevo abbastanza bene e poi io sono una persona a cui non piace stare seduta sul divano”.
Anche Alessandra perde i capelli: “Come tutte le donne ai miei capelli ci tenevo, quando ho visto che li perdevo li ho tagliati, poi ho preso la parrucca ma in casa non riuscivo a tenerla, infatti poi non la portavo più nemmeno fuori, mettevo i miei foulard, mi sentivo a mio agio”. ..
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