Ne avevamo parlato qualche numero fa, gli atti vandalici subiti ai Portici dai commercianti avevano dei responsabili, che sono stati trovati e identificati grazie alle telecamere. E fin qui niente di nuovo. Ma la notizia è che l’assessore ai servizi sociali Patrick Rinaldi insieme ai genitori dei ragazzi ha ribaltato la situazione. E così da un evento negativo nasce qualcosa di nuovo, di magico: “I ragazzi – spiega Patrick – sono stati tutti identificati e insieme ai genitori si sono resi disponibili a pagare i danni. Inoltre i ragazzi sono andati personalmente dai commercianti a scusarsi, io sono andato dai loro genitori che hanno firmato una liberatoria dove si impegnavano a mandare i ragazzi agli incontri che stiamo facendo per prevenire il disagio giovanile e i ragazzi stanno partecipando attivamente. Insomma, siamo contenti, in tutta questa storia partita come qualcosa di negativo invece c’è stato il lato positivo”. Insomma, i ragazzi d’accordo con i genitori si sono rimboccati le maniche e ora eccoli qui, parte attiva di un progetto che li sta coinvolgendo e rendendo protagonisti. “Abbiamo iniziato un lavoro particolare – spiega Patrick – costituendo un tavolo di lavoro con le politiche sociali formato da volontari, alcune mamme, insegnanti che collaborano con il terzo settore, abbiamo pensato a cosa poter fare come primo progetto per creare una ricaduta diretta sul territorio e visto che molti partecipanti al tavolo sono genitori è emerso il problema legato alle politiche giovanili, sulle dipendenze e sugli stili di vita”….
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