Corti, Piano e Pisogne. Uniti. Che sulla carta sembra la fusione tra Brescia e Bergamo, una mano che si allunga a unire due realtà apparentemente diverse ma che in realtà geograficamente e socialmente sono quasi la stessa cosa. Che il sindaco Mauro Bonomelli non abbia mai fatto mistero di voler unire quasi in un territorio unico i due paesi si sa, ora però ci siamo: “In questi giorni stiamo perfezionando l’accordo con la Provincia per il progetto della pista ciclabile di Via Cesare Battisti che parte da Ponte Barcotto e arriva al confine con Pisogne – commenta soddisfatto l’assessore Federico Baiguini – verrà realizzata in tre lotti, uno si sta realizzando con lo scomputo degli oneri di urbanizzazione della ditta che sta facendo il supermercato Lidl, al posto di versare gli oneri ci realizzano la rotonda e il tratto di pista ciclabile che va dal confine con Pisogne all’altezza di Via Artigianato, tutto quindi a scomputo degli oneri e a costo zero per il Comune”. E’ previsto poi il secondo lotto…
SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 24 MAGGIO