“Quello delle minoranza è un ragionamento pretestuoso – taglia corto il sindaco Mauro Bonomelli – proprio loro che avevano proposto di vendere tutti i beni per realizzare il plesso scolastico a Costa Volpino, il patrimonio pubblico con loro veniva messo in vendita, con noi no. La verità è che abbiamo avviato la procedura come perizia dell’isola ecologica e i cimiteri non c’entrano assolutamente nulla, pensavo di essere stato chiaro in consiglio comunale, evidentemente la pretestuosità va oltre queste spiegazione. L’isola ecologica non è gestita dal Comune di Costa Volpino e inoltre c’è un leasing, e questa è una delle scelte ereditata dalla lungimiranza degli amministratori precedenti, di cui uno è nel gruppo di Lorandi e che è costata a Costa Volpino due milioni di euro oltre a quello che hanno pagato gli altri Comuni. Si tratta di valutare una posizione per tornare alla normalità, e loro invece strumentalizzano la cosa parlando di vendita del patrimonio immobiliare, dicono menzogne, questa è l’osservazione di chi vuole vendere tutte le scuole per fare un plesso scolastico”….
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