L’area ‘Ex Ols’ (Officine Laminatoi Sebino) torna a far parlare di sé. Si chiama proprio ‘Area Ols’ la società benefit costituita nei giorni scorsi a Breno. Ne fanno parte 15 soci, guidati dall’imprenditore ‘di casa’ Giovanni Spatti. Ognuno dei soci, che arrivano dal panorama industriale bresciano e bergamasco, è entrato con una quota di 300 mila euro per un capitale sociale complessivo di quattro milioni e mezzo di euro. L’obiettivo è quello di recuperare l’area industriale di 200mila metri quadrati che si divide sulle due province, Bergamo e Brescia, sui Comuni di Costa Volpino e Pisogne. La Regione l’aveva indicato come sito contaminato e il degrado è stato dimostrato in passato dalle indagini stratigrafiche effettuate dall’Arpa nel 2013, quando risultavano superati i livelli di manganese, azoto ammoniacale e fluoruri con alcune contaminazioni di fondo di altra origine e non compatibili con l’area di lavorazione ma anche cumuli di scorie ferrose per circa 25mila metri cubi.
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