“Una strada di tutti”, l’hanno definita così la nuova via Macallè al tanto atteso taglio del nastro di sabato 16 novembre. L’arteria secondaria che collega Lovere e Costa Volpino ha dovuto attendere ben 16 anni prima di essere nuovamente agibile. Un percorso lungo e tortuoso fatto di idee, progetti, riunioni, ricerca di finanziamenti e infine i lavori eseguiti dalla ditta locale Edilscavi Serioli.
“Per le comunità di Costa Volpino e di Lovere è stato un giorno di festa – ha detto Federico Baiguini, primo cittadino di Costa Volpino –. Si riapre un’importante via di comunicazione grazie ad un lavoro che possiamo definire caparbio. Tutto questo è stato possibile grazie al lavoro di squadra tra due amministrazioni e non sarebbe stato possibile senza una convergenza di intenti e la capacità di guardare insieme al di là delle problematiche che sono sorte. Questa è la strada di tutti, non è la strada di Lovere o di Costa Volpino, serve tutto il nostro territorio così come succederà con lo sviluppo della sponda nord del lago, sarà bello per il nostro paese ma sarà bello per tutte le nostre comunità. Dobbiamo imparare a guardare avanti, a superare le differenze e lavorare insieme. Questo siamo stati capaci di fare nel passato e questo dovremo fare nel futuro”.
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