Asili nidi, scuole dell’infanzia, elementari e prima media verranno riaperte anche in zona rossa. Bisognerà attendere dopo Pasqua. Così fanno sapere dalla cabina di regia del premier Draghi in vista del nuovo decreto sulle misure anti-Covid.
Sul fronte dei colori invece restano in vigore le restrizioni già in atto riguardo le fasce di rischio. Fino al 30 aprile infatti non saranno previste zone gialle.
Prevale fino a fine aprile la linea dura, con blocco degli spostamenti e chiusura di bar e ristoranti. Nell’incontro i rappresentanti del Cts Silvio Brusaferro e Franco Locatelli avrebbero ribadito la gravità dei dati e la necessità di confermare le chiusure per evitare una risalita della curva epidemiologica.
Restano “sospese” le zone gialle, dunque non riaprono neanche a pranzo i ristoranti e per ora non riprendono l’attività nemmeno cinema, teatri e palestre. Per tutte le attività chiuse arriveranno nuovi rimborsi e sostegni.
La scadenza del decreto è stata fissata al 30 aprile, giorno in cui scade lo stato d’emergenza, che potrebbe anche essere prolungato.