Ammontano a 11,4 milioni di euro le risorse stanziate da Regione Lombardia per la videosorveglianza nei parchi e nelle aree protette regionali. Agli 11,2 milioni già deliberati recentemente, si aggiungono altri 209.000 euro. Il provvedimento è contenuto in una delibera approvata della Giunta regionale su proposta dell’assessore alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale, Romano La Russa.
I fondi sono finalizzati all’installazione di impianti di videosorveglianza nei parchi comunali e nelle aree protette regionali.
Il bando prevedeva il cofinanziamento di Regione Lombardia fino a 80.000 euro a copertura massima dell’80% del totale del progetto. Gli enti beneficiari del primo stanziamento di 11,2 milioni sono in tutto sono 235 e dovranno completare i lavori entro settembre 2023.
Assessore La Russa: videosorveglianza per garantire sicurezza
“La videosorveglianza nei parchi e nelle aree protette – ha dichiarato l’assessore regionale alla Sicurezza Romano La Russa – ci ha consentito di monitorare al meglio i luoghi e diminuire gli episodi delinquenziali. Parchi e aree protette devono essere un punto di riferimento per famiglie e amanti della natura. La bellezza di questi luoghi deve essere sempre più preservata. Per questo, pur non avendo competenza diretta in tema di sicurezza, siamo particolarmente sensibili verso questa importante tematica. E i 209.000 euro aggiuntivi stanziati, che si aggiungono agli 11,2 milioni, sono una naturale conseguenza dell’attenzione nei confronti dei cittadini”.
Gli 11,2 milioni stanziati in precedenza sono suddivisi come segue:
Ai Comuni in provincia di Bergamo 1.810.639,78 euro; Brescia 2.114.399,89; Como 793.658,69; Cremona 295.279,68; Lecco 390.414,29; Lodi 248.034,68; Mantova 1.033.976,89; Milano 2.081.412,10; Monza e Brianza 713.340,18; Pavia 542.537,39; Sondrio 176.272; Varese 983.400,11 euro.