dubbi

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    (p.b.) Se uno nella vita non ha dubbi, è già un potenziale assassino. Capire perché ci siano giovani, allevati, educati (?), istruiti nella libera democrazia occidentale, che si arruolano nel Califfato ben sapendo che là si va per ammazzare, decapitare, torturare, deve mettere qualche dubbio anche sull’efficacia educativa di famiglia e scuola (mettendo tra parentesi solo per un momento la religione). Stanno cercando appartenenze per sfogare istinti sfuggiti agli “educatori” collettivi che coltivano (anche senza esserne coscienti, a volte) l’individualismo esasperato. E’ la vecchia favola del lupo e agnello in cui il lupo, per giustificare in qualche modo quello che sta per fare, cerca scuse per papparsi l’agnello. La scusa religiosa maschera bisogni di bandiere, l’anti-individualismo che, nel bene, si manifesta nelle migliaia di giovani che si impegnano nel volontariato. Coltiviamo il dubbio, a rischio di essere tacciati di relativismo.

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