Il valore delle esportazioni di Bergamo nel trimestre totalizza 5.319 milioni di euro (+15,4% su base annua, contro variazioni del 20,7% in Lombardia e del 22,2% in Italia).
Le importazioni sono state pari a 3.875 milioni (+38,9% tendenziale, contro +27,0% in Lombardia e +45,8% in Italia).
Il saldo trimestrale della bilancia commerciale di Bergamo è positivo per 1.444 milioni, inferiore al saldo del trimestre corrispondente dell’anno scorso (1.818 milioni).
Per quanto riguarda le prestazioni dei settori trainanti dell’export provinciale, la situazione è la seguente: macchinari (1.185 milioni, +0,9%), prodotti chimici (867 milioni, +23,7%), metalli di base (749 milioni, +27,0%), gomma e materie plastiche (549 milioni, +24,3%), mezzi di trasporto (506 milioni, +11,7%), apparecchi elettrici (330 milioni, +15,8%), tessile e abbigliamento (305 milioni, +17,0%) e alimentari (276 milioni, +11,4%).
Per area geografica di destinazione, nel trimestre in esame sono positive tutte le variazioni con l’eccezione di Africa settentrionale (-26,2%) e Altri paesi africani (-4,6%).
Rispetto al corrispondente trimestre dell’anno precedente la variazione delle esportazioni verso i primi 10 paesi per interscambio commerciale con Bergamo sono tutte positive con eccezione della Cina, solo lievemente negativa (-0,4%): Germania (+17,4%), Francia (+12,6%), Stati Uniti (+30,6%), Spagna (+10,6%), Regno Unito (+8,1%), Polonia (+3,6%), Paesi Bassi (+25,5%), Svizzera (+11,9%), Austria (+16,5%).